Coltivazione idroponica in casa – Guida per principianti

Perché optare per la coltivazione idroponica in casa?

Ci sono diversi motivi per optare per la coltivazione idroponica in casa:

  • Risparmio di spazio – La coltivazione idroponica non richiede molto spazio e può essere fatta anche se non hai terreno a disposizione e nn utilizza terra, oppure può essere fatta in piccoli contenitori o addirittura in vasi appesi alle pareti.
  • Maggiore resa – Con la coltivazione idroponica, le piante possono crescere più velocemente e più grandi rispetto alla coltivazione tradizionale in terra, grazie alla scelta del nutriente in base al tipo di verdure scelte.
  • Meno bisogno di acqua – In un sistema idroponico, l’acqua viene riciclata e riutilizzata, non c’è dispersione come avviene nel terreno, il che lo rende più efficiente in termini di risparmio energetico.
  • Controllo preciso del nutrimento – La coltura idroponica permette di controllare con precisione i livelli di nutrienti che le piante ricevono, il che può migliorare la salute e l’efficienza di crescita delle piante.
  • Efficienza energetica – i sistemi idroponici possono essere molto efficienti dal punto di vista energetico utilizzando fonti di energia rinnovabile, come il sole o l’elettricità solare.

Come scegliere il sistema idroponico adatto alle proprie esigenze?

Bisogna individuare lo scopo dell’impianto idroponico, è il primo passo per aiutare a scegliere il miglior sistema. Ad esempio, si intende utilizzare il sistema per la coltivazione di piante a foglia o di ortaggi, oppure di piante aromatiche o fiori?

Dimensioni del kit idroponico: è importante capire anche le dimensioni del sistema idroponico, perché ciò influenzerà la quantità di acqua, nutrienti e luce di cui le piante hanno bisogno.

Torri idroponiche verticali

Analizza il metodo di coltivazione: ci sono diversi sistemi di coltivazione idroponica, come il metodo NFT (film di nutrienti) o il sistema di coltivazione a goccia. Quando si sceglie il metodo idroponico, bisogna considerare quanta manutenzione richiederà e come funzionerà per il tuo impianto. In genere basterà, per i sistemi domestici, pochissima manutenzione, gestibile con tranquillità.

KIT: ci sono molti kit di coltivazione idroponici disponibili sul mercato. Questi kit sono un’ottima opzione per coloro che cercano un’opzione di coltivazione con molti pregi e gestibili da tutti i portafogli.

Spazio disponibile: per l’installazione di un sistema idroponico è necessario avere uno spazio adeguato. Un orto verticale richiede pochissimo spazio, mentre un sistema idroponico orizzontale ne richiederà di più. Bisogna quindi tenere conto delle dimensioni dell’impianto e se lo spazio a disposizione soddisfa i requisiti.

Livello di esperienza: se sei un novizio nella coltivazione idroponica, è importante scegliere un sistema semplice. I sistemi più articolati richiedono una maggiore conoscenza e sono più difficili da gestire.

Tipo di colture: ogni specie vegetale ha un grado di difficoltà e di esigenze differenti. E’ importante capire quali sono i tipi di colture che andranno coltivate per capire il sistema idroponico meglio adattabile alle proprie necessità.

Quali colture scegliere in idroponica per principianti?

Per principianti, si consiglia di iniziare con colture facili e diversificate, in modo da fare esperienza di coltivazione in idroponica e in modo che richiedano poche cure. Ecco alcuni esempi:

Basilico

Insalata

Fragole

Coste

Peperoncino

Quale illuminazione è più adatta per la coltivazione idroponica domestica?

Per la coltivazione idroponica domestica, la luce solare è ovviamente il top, e si può sfruttare anche in inverno e indoor, con una facciata vetrata rivolta a sud o sud/sudest. In alternativa si può ricorrere alle lampade LED, efficienti dal punto di vista energetico e che offrono un’illuminazione di qualità per la crescita delle piante. È importante scegliere lampade con una temperatura tra i 3000 e i 5000 Kelvin, in modo da avere una luce simile a quella solare.

Manutenzione e pulizia del sistema idroponico

La manutenzione e pulizia del sistema idroponico sono cruciali per il corretto funzionamento e la crescita sana delle piante. Ecco alcuni consigli utili:

  • Monitorare regolarmente il pH e la concentrazione di nutrienti nell’acqua e aggiustare se necessario. Il pH dovrebbe essere tra 5.5 e 6.5
  • Controllare l’acqua di alimentazione
  • Controllare i tubi e i filtri per assicurarsi che non siano intasati, pulirli se necessario.
  • Rimuovere eventuali residui sulle radici delle piante

Seguendo questi semplici passaggi, si potrà mantenere il proprio kit idroponico in buone condizioni e ottenere piante forti e sane.

Cosa stai aspettando?

Sii tu stesso il cambiamento che vuoi vedere nel mondo!