Coltivazione idroponica: germinazione

Per dare avvio ad una vera e propria coltivazione idroponica di verdure ed ortaggi (ma anche, per gli appassionati, di fiori o frutti), e quindi per poter dire di avere un orto domestico vero e proprio, dobbiamo ricordarci che servono le piantine e quindi dobbiamo saper far germinare i nostri piccoli semini.

Ancor prima delle piantine, dovremmo avere a disposizione i semi e un sistema per la loro germinazione.

Per fortuna ci sono dei kit di semplice utilizzo che servono a questo nobile ed importante scopo.

Nei sistemi idroponici domestici verticali, come quello proposto Hydroponic Vertical Garden, servono pochi strumenti di base, già presenti nel kit, e un po’di amore ed empatia verso i piccoli semini che vogliamo far germogliare.

Introduzione

Anzitutto, meglio far crescere le piantine in modo tradizionale, in una cassetta o vaschetta, senza la terra ma con substrati in grado di mettere i semi nelle migliori condizioni per poter mutarsi.

A questo punto, una piccola parentesi: teniamo a precisare che le piante crescono dove esse sentono di poter crescere, quindi ovunque ci siano le condizioni, loro si sviluppano. Non c’è solo la terra. Come l’uomo riesce a vivere tra i ghiacci e all’equatore, adattandosi nei modi che l’ambiente permette, così fanno le piante. Il grado di sviluppo delle piante stesse stabilirà se l’ambiente è ottimo, buono, sufficiente, scarso oppure inospitale.

Torniamo a noi e arriviamo al punto.

Il kit di germinazione

I substrati che proponiamo sono di due tipi: spugnette inerti o cubetti di lana di roccia.

Cubetti o spugnette hanno un doppio scopo: proteggere i semi finchè sono piccoli e fare da stabilizzatori delle piantine quando esse sono inserite nella torre idroponica, in modo che i piccoli gambi non si rompano a causa, per esempio, di una folata di vento o di un piccolo urto accidentale.

Ecco l’elenco del kit di germinazione che proponiamo:

  • Vaschetta o vassoio di germinazione
  • Spugnette in cubi
  • Sei tipologie di semi biologici
  • Un misuratore del pH

Kit di germinazione Hydroponic Vertical Garden

La germinazione

(Collegandoti a questo link tutorial per la germinazione, avrai immediata percezione della facilità di utilizzo).

Anzitutto, le condizioni di contorno come temperatura, umidità, ore di insolazione influiscono parecchio sulla riuscita della germinazione.

A volte basterà poco per arrivare all’obiettivo, a volte di più.

Considerate inoltre che la schiusa dei semi difficilmente sarà del 100%, quindi non preoccupatevi, considerate ottimi risultati un range tra il 50 e il 90%.

I tre principali step da rispettare sono i seguenti:

  1. Posizionamento dei semi

Anzitutto si deve riempire il vassoio di germinazione con 3 cm di acqua.

È possibile già in questa fase iniziale aggiungere un po’ di soluzione nutritiva, ma non è per forza necessario.

Si adagia la spugnetta sull’acqua e si preme in modo uniforme e lento, per fare uscire l’aria, e poi altrettanto lentamente si riduce la pressione in modo che la spugnetta si imbeva d’acqua.

Ora tutto è pronto per inserire i semi nelle piccole cavità presenti nei cubetti: fatto ciò, con uno spruzzino, si spruzza dell’acqua per mantenerli umidi.

  1. Germinazione

Si può aggiungere, se non già fatto prima, il nutriente idroponico nell’acqua a 300 ppm.

I semi andrebbero tenuti al buio il primo/secondo giorno, dopodiché si portano alla luce diretta del sole per per 4-5 ore al giorno.

Nel frattempo si l’acqua e le sostanze nutritive a 300 ppm la mattina prima dell’esposizione al sole.

  1. Dopo 14 giorni…

Le piantine dovrebbero essere alte 3-7 cm e le radici toccare il fondo del vassoio. Attenzione che potrebbero passare più giorni perché, come indicato, le condizioni climatiche influiscono anche parecchio sul tempo di crescita

Cosa stai aspettando?

Sii tu stesso il cambiamento che vuoi vedere nel mondo!