-80% di acqua

La torre Idroponica verticale domestica, nei 4 mesi più caldi, ha bisogno di soli 35/45 litri alla settimana da versare nella vasca una volta ogni 5/7 giorni.
Per lo stesso numero di piantine posate in terra, il fabbisogno è di circa 160 litri alla settimana, circa 20/26 litri ogni giorno.

 

 

Utilizzabile ovunque

La torre idroponica verticale ha uno sviluppo compatto, circa 0,4 m², e si adatta ad essere posizionata in qualsiasi spazio all’aperto o al chiuso ( in questo caso con esposizione a sud o utilizzando apposite luci a led. Si adatta anche per la coltivazione in città su terrazzi o terrazzini.

 

 

Fino a 50 piante

Il numero di massimo di piantine posizionabili nella torre idroponica domestica è di 50 unità

 

 

Tutto naturale

La coltivazione idroponica può dare gli ottimi risultati attesi senza aggiungere prodotti chimici di sintesi.
Infatti le piante non entrano a contatto con i batteri, le aggressioni fungine e gli insetti presenti nella terra; al limite, è possibile aggiungere alle piantine un supplemento di protezione non invasivo di prodotti biologici o naturali.
Pur non essendo esente da visite di insetti con le ali e a volte da piccoli bruchi, lo stress per le piante non è tale da intervenire con sostanze velenose.

 

 

Nessun degradamento

Il tempo che intercorre tra il taglio della verdura, o degli ortaggi, fino al piatto può essere di pochissimi minuti.
Questo aspetto presuppone che i sali minerali e le vitamine si mantengano pressoché inalterati grazie al fatto che la qualità della pianta non fa a tempo a degradarsi.

Autonomia alimentare

La produzione di verdura ed ortaggi può essere scelta, presuppone ovviamente che si riducano gli acquisti ai supermercati aumentando, in base al numero di torri possedute e all’esperienza, il livello di autonomia.